3° aspetto: PRODUZIONE
I pomodori usati nella passata industriale, dopo essere rimasti parecchi giorni sotto il sole, all’interno dei cassoni, vengono lavorati attraverso macchinari che si occupano della totale trasformazione del pomodoro in passata.
Vengono aggiunti additivi e correttori di acidità per eliminare tutti i difetti e gli odori sgradevoli, dovuti all’acidificazione del pomodoro che ha atteso troppo tempo per la lavorazione, e alla fine si ricava una passata anonima e senza anima.
I pomodori usati nella nostra passata artigianale sono sempre freschi e vengono lavorati e coltivati interamente a mano, come hai potuto vedere.
Per questo la nostra passata è completamente naturale e non contiene nessun tipo di additivo, solo pomodoro fresco e un pizzico di sale.
Le passate di pomodoro industriali sono ottenute dalla concentrazione del succo di pomodoro. Solitamente viene usata la cosiddetta tecnica “hot break”.
Il pomodoro viene riscaldato ad alta temperatura e subito triturato, al fine di garantire una buona consistenza e viscosità del prodotto.
Questo però va a discapito del gusto e delle proprietà nutrizionali del pomodoro, che vengono perse con questa tecnica di lavorazione.
Mentre noi, e le piccole aziende artigianali come noi, lavoriamo il pomodoro a bassa temperatura perché solo in questo modo si conservano tutti gli aromi, la consistenza, il colore e le proprietà nutrizionali del pomodoro.
Per questo la passata di pomodoro artigianale risulta meno concentrata nella struttura e più chiara nel colore rispetto a quelle industriali.
Però solo con una lavorazione artigianale si può ottenere una passata di pomodoro dal profumo e dal gusto unico, che richiama quello del pomodoro fresco appena raccolto.